La città, le sue trasformazioni ed i suoi spazi saranno al centro di una mini-rassegna tematica, per le prossime settimane. I punti di contatto fra le realtà e le persone coinvolte saranno la ricerca sul campo e l’intervento diretto nelle realtà stesse. Partiremo dai margini, dalle periferie troppo spesso vituperate nei dialoghi che si sono venuti affastellando in questi anni, in relazione alla dimensione urbana. Proveremo a farlo lasciando spazio a dei punti di vista che tengano insieme le contraddizioni proprie del nostro tempo ma allo stesso tempo una verve costruttiva.
In dialogo:
Giovedì 25 giugno, Giada Peterle, ricercatrice presso il DiSSGeA (Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell’Antichità) dell’Università degli Studi di Padova, bolzanina di nascita, curatrice – insieme ad Adriano Cancellieri – e fra le autrici ed autori del volume “Quartieri. Viaggio al centro delle periferie italiane” per le edizioni Becco Giallo.
Dialogheranno con lei il professor Agostino Petrillo del Politecnico di Milano, autore tra le altre cose del recente “La periferia nuova. Disuguaglianza, spazi, città” (Edizioni Franco Angeli), attento osservatore dei fenomeni all’intersezione fra dimensione urbana, globalizzazione e fenomeni migratori, nonché Luca Russomando della redazione de Lo stato delle città, sito d’informazione che nasce dall’esperienza più che decennale di Napoli MONiTOR, già mensile cartaceo, oggi anche casa editrice di libri ed altro, che si occupa a largo spettro di realtà urbana e delle sue declinazioni in termini di urbanistica e ambiente, economia e lavoro, politiche sociali, sanitarie e fintanto culturali.giovedì 2 luglio 2020, con Giulia Motta Zanin che presenterà insieme ad Enzo Scandurra ed Ilaria Agostini il loro “Miserie e splendori dell’urbanistica” (uno sguardo sull’evoluzione della disciplina che per molto tempo ha dominato il dibattito sulle trasformazioni urbane).
Giovedì 9 luglio 2020, con Alberto Di Monte e Pierpaolo Ascari, autore di “Corpi e recinti. Estetica ed economia politica del decoro”, i quali approfondiranno alcuni dei temi al centro delle loro riflessioni e le loro implicazioni: decoro, sicurezza, marginalità, esclusione.